L'INVINCIBILE OMAG-MT È A UN PASSO DAL SOGNO
Pubblicato da F.B. - Corriere di Romagna in A2 Pool Promozione · Domenica 23 Mar 2025 · 2:15
Signore e signori, l'ascensore che sale in A1 ha spalancato le sue porte e l'Omag-Mt si è fiondata immediatamente dentro. E adesso, mercoledì sera con Melendugno, servirà solo spingere il tasto giusto (il 3, quello dei set da conquistare, che poi arrivi una vittoria due o da tre punti cambia nulla) per regalarsi un sogno straordinario in una stagione che resterà scolpita a vita nell'album dei ricordi di San Giovanni in Marignano. Che ieri, a Trento, ha messo sul taraflex l'ennesimo capolavoro battendo l'Itas 3-1. E lo ha fatto giocando un'altra partita di disarmante maturità dove la grande differenza l'ha fatta il muro, 16 quelli di Omag-Mt, la metà quelli di Trento. Si parte con la Omag-Mt che sente tutta la pressione del mondo e vede Trento scappare (3-7) costringendo Bellano a chiamare time out. Lo scossone, però, non arriva, anzi Itas allunga ancora di più (8-14). Valoppi inizia il suo show personale, tiene in aria tutto e Omag-Mt piano piano recupera pareggiandola sul 18-18 con Nardo. Si va avanti a braccetto fino al 22-22 quando una doppia Piovesan fa 24-22 con il muro di Consoli che fissa il 25-22. Quando si torna in campo Trento alza subito la percentuale in ricezione e permette a Prandi di scegliere chi armare, le romagnole, però, restano attaccate per poi mettere addirittura il muso avanti 15- 13 con Ortolani. Le trentine non si scompongono, restano lì e con grande pazienza sfruttano il contrattacco e due erroracci di Piovesan per scavare il solco con Molinaro che manda tutti sull'1-1 (25-18). Il grande carattere che ha contraddistinto questa stagione di Omag-Mt viene fuori tutto nel terzo set quando sul 4-4 le Zie decidono di spingere con due muri consecutivi e Nardo che fanno +6 (12-6) e quando Parini fa 14-8 Trento chiama time out. Il solco del +5 rimane fino al 21-16 quando Trento prova a rientrare (21- 18), Bellano predica calma e San Giovanni si rimette a difendere tutto e strappa con Ortolani per poi chiudere 25- 20. I tifosi marignanesi, straordinari anche ieri, spingono la capolista indiscussa del campionato che nel quarto parziale fa capire subito che vuole i tre punti. Trento, però, non molla e passa addirittura in vantaggio (8-9), ma è un fuoco di paglia perché le romagnole "bucano" che è un piacere e sul finale, quando la palla inizia a pesare, san Ortolani spinge Omag-Mt verso un sogno. Il Sogno.
Francesco Barone
